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martedì 4 marzo 2014

Concerto di Steve Rothery e RanestRane, di Marco Pessina



Il Teatro Virtus di Sommacampagna in provincia di Verona, domenica 23 febbraio, è stato testimone del concerto di Steve Rothery.
Il concerto organizzato dal Club Il Giardino di Giamprimo Zorzan, verteva sulle ultime cose scritte da solista del chitarrista dei Marillion.
Accompagnato da da Dave Foster (chitarra), Leon Parr (batteria) e Yatim Halimi al basso, ha presentato di fatto quello che sarà il suo primo album da solista: The Ghosts of Pripyat di prossima uscita. Il piccolo teatro gremito fa da magnifica cornice alla serata.

Rothery ci da un saggio, se mai ce ne fosse bisogno, delle sue qualità artistiche, suonando un'ora e mezza di quello che si può definire un manifesto del progressive in tutte le sue sfaccettature. Si possono cogliere passaggi alla Canterbury, come pezzi di matrice più dura, altri di stampo prog fusion. Il pubblico entusiasta partecipa alla performance di Steve e soci con lunghi applausi e acclamazioni. La parte finale sarà per i fan Marillion, con alcuni pezzi storici tra cui: Sugar Mice, Afraid of Sunlight, Cinderella Search.


Prima di Steve, c'era stato un interessante aperitivo con i romani RanestRane, che sulle immagini del fim di Kubrick hanno eseguito per intero il loro concept A Space Odissey il primo di una futura trilogia, album alla cui stesura hanno partecipato, guarda caso, sia Rothery che Hogarth. Un ottimo lavoro per un'altra ottima serata di buona musica.

Stralci di serata...





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